Sono partiti i lavori di messa in sicurezza ed efficientamento dell’istituto comprensivo “Giovanni XXIII”: si tratta di fondi del Ministero dell’Interno per 90mila euro per l’edificio principale di via Ofanto. «Continuano gli interventi per garantire diritto allo studio sicuro e sostenibile, a testimonianza di un’attenzione particolare per l’efficienza della nostra edilizia scolastica», commenta il vicesindaco ed assessore ai Lavori Pubblici, Pino Bruno.

Tre settimane fa, l’aggiudicazione dei lavori per l’ampliamento del refettorio presso la scuola “Pasculli”: 780mila euro di fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza, intercettati per il “potenziamento dei servizi di istruzione”. Al termine dell’opera, i pasti giornalieri serviti agli alunni passeranno da 320 a oltre 400.

La scorsa settimana era stato dato l’ok al progetto esecutivo per i necessari interventi all’edificio della “Edmondo De Amicis” per 300mila euro: “antisfondellamento” dei solai posti al piano primo e dei corpi scala. A inizio anno, era toccato alla scuola dell’infanzia “Gianni Rodari”, con altri 90mila euro di fondi ministeriali, destinati all’efficientamento energetico, lo sviluppo sostenibile e la messa in sicurezza del plesso di Via Togliatti.