Duplice opportunità di crescita culturale per la Comunità di San Ferdinando di Puglia: dal prossimo anno scolastico la Scuola Secondaria di I Grado dell’Istituto Comprensivo De Amicis di San Ferdinando di Puglia sarà destinataria di importanti novità che contribuiranno ad arricchire l’offerta formativa della scuola e a caratterizzare qualitativamente il percorso scolastico.

Saranno attivi, infatti, a partire dal prossimo anno scolastico, un corso che prevedrà come seconda lingua straniera lo Spagnolo e un percorso ad indirizzo musicale, entrambi unici nella cittadina sanferdinandese.

Le motivazioni che hanno spinto l’istituzione scolastica ad attivare lo studio dello spagnolo lingua straniera sono da ricercare intanto, nella diffusione di tale idioma, infatti, la lingua spagnola è parlata da più di 572 milioni di persone in tutto il mondo. Il suo studio permetterà agli studenti di scoprire nuove opportunità ed ampliare il bagaglio di opportunità da spendere nella vita.

Inoltre, parlare Spagnolo aprirà agli allievi le porte a una cultura ricca, meravigliosa e storicamente importante e la sua conoscenza aiuterà loro a migliorare lo studio dell’italiano, dato che entrambe le lingue discendono dal latino.

Lo studio dello Spagnolo, infine, permetterà ai ragazzi di ampliare la rete di relazioni, di conoscere nuovi amici e di creare con legami relazioni utili alla crescita personale e culturale di ogni allievo.

Con l’attivazione del percorso ad indirizzo musicale, pubblicata con decreto dell’USR, la scuola intende promuovere la valenza educativa e formativa dell’avvio alla pratica di uno strumento musicale, quale elemento distintivo del percorso formativo già in essere.

Gli alunni potranno, dunque, cimentarsi nello studio di uno strumento musicale quale elemento di arricchimento del proprio bagaglio di crescita: comprendere le note musicali, imparare a leggere lo spartito, allenarsi per tenere il tempo sono attività che coinvolgono corpo, intelletto e spirito e diventeranno strumenti di più ampia partecipazione ed inclusione.

Lo studio dello strumento consente di potenziare l’attenzione e la concentrazione, di entrare nei tecnicismi e nei meccanismi dello spartito e di mettere in gioco il proprio corpo con i movimenti giusti.

Musica è anche sinonimo di crescita sociale e di benessere psicofisico, essa infatti aiuta a rilassare, ad esprimere emozioni, sentimenti, paure e dunque ad esorcizzarle con il suo potere curativo e benefico.

Questi importanti traguardi sono il frutto dell’impegno e dell’abnegazione della Dirigente Scolastica prof.ssa Anna Antonietta Lamacchia, della Vicaria, Ins. Cinzia Russo, del Prof. Alfonso Massa e di tutti gli insegnanti che sinergicamente hanno offerto il proprio impegno perché si potesse raggiungere tale obiettivo.

“La scuola – riferisce la Prof.ssa Lamacchia – è un luogo di apprendimento privilegiato, nel quale tutti gli studenti non solo vengono formati, ma anche nutriti culturalmente e incoraggiati civicamente. Questa sarà un’occasione importante per i ragazzi che consentirà loro di esplorare nuovi scenari di apprendimento e contribuirà ad arricchire qualitativamente il percorso di studi degli alunni.”