«Con rammarico registro un decadimento del dibattito politico da parte di gruppi di minoranza consiliare attenti più a creare confusione che a stimolare con lealtà e correttezza il governo della città nella risoluzione delle problematiche a cui è ordinariamente impegnato». Il vicesindaco Pino Bruno commenta le ultime schermaglie da parte dei consiglieri Salvatore Puttilli, Teresa Cramarossa e Riccarda Scaringi a proposito soprattutto del centro di riabilitazione e della sicurezza della scuola “De Amicis”. Le questioni sollevate, per Bruno, sono «fuorvianti ed arbitrariamente costruite per creare scompiglio nella nostra comunità». «Se è vero che gli uomini che volano alto lasciano impronte più profonde – osserva il vicesindaco – pare che qualcuno scelga di strisciare. Un comportamento decisamente ingiustificabile che non lascerà impronta alcuna».

Entrando poi nel merito, sul funzionamento centro di riabilitazione di Via Trinitapoli, «sarebbe interessante conoscere con quale atto amministrativo l’attuale maggioranza abbia deciso di non rinnovare la convenzione per l’utilizzo della struttura – commenta – . I tre consiglieri di opposizione sanno di perorare la causa di una società di capitali che ha come legittimo obiettivo quello di trarre profitto dal lavoro che svolgono? Sono a conoscenza che non spetti al Comune di San Ferdinando di Puglia scegliere una nuova location per la srl? Immagino lo sappiano, come pure che esistono ruoli e e compiti diversi tra chi deve assicurare un servizio e chi lo svolge in quella struttura».

Quanto alla sicurezza della scuola media, Bruno precisa: «La nostra Sindaca tempestivamente ha interessato tecnici comunali e progettisti per accertare la staticità del plesso “De Amicis”». Parallelamente, si sta lavorando «per intercettare le risorse finanziarie utili a realizzare un luogo educativo più sicuro e confortevole per assicurare a tutti i nostri bambini il diritto allo studio che meritano. Alle vuote chiacchiere – conclude il vicesindaco Bruno – rispondiamo sempre con i fatti».