«Qualcuno dovrà pur affrontare le questioni concrete in questa città, sicuramente non lo fa quel che resta dell’attuale maggioranza, tanto meno lo fa il sindaco. Nel Consiglio Comunale del 31 Luglio è stata presentata una manovra di bilancio, manovra di bilancio verso la quale, il nostro gruppo consiliare, ha espresso fermamente voto contrario.
Non può essere condivisibile lo stanziamento di ulteriori 250.000,00 Euro per i rifiuti, a fronte di un contratto che già prevede il pagamento di 2,4 milioni di Euro, con dei servizi che non vengono resi, vedi distribuzione dei sacchetti, o per lo meno non vengono resi come dovrebbero. Di contro, nei servizi sociali non si sono erogati servizi per circa 800 mila euro.. solo per ADI e SAD, servizi necessari per i soggetti più fragili, non sono stati impegnati complessivi 270 mila euro!! Quali i motivi??». E’ quanto si legge in una nota a firma del gruppo consiliare IdeAzione Comune.
«Nessuno stanziamento per le assunzioni di nuovo personale, nonostante i numerosi pensionamenti degli ultimi anni e gli ulteriori prossimi pensionamenti previsti entro fine 2021. Tutti i settori, infatti, sono ben al di sotto dell’organico necessario, con conseguenti difficoltà nell’erogazione dei servizi. L’amministrazione che fa? Presenta la Biblioteca ristrutturata, ma chi sarà il responsabile? Dopo tanti annunci, si è giunti al “famigerato” contributo in favore della attività costrette alla chiusura: stanziamento Euro 13.000,00 e per i soli servizi alla persona. Stanziamento insufficiente e troppo restrittivo.
Il sindaco, anche assessore al bilancio, non ha relazionato in Consiglio.. forse non sente sua la manovra? Non devono rispondere a noi ma alla città!!! Nel frattempo si spendono circa 70 mila euro, nell’ambito del finanziamento del progetto Ofanto Cultural Food Valley, letteralmente Cultura del cibo della Valle dell’Ofanto, per 2 serate senza nessuna attinenza alla misura utilizzata…sarebbe stato sufficiente valorizzare i prodotti del territorio nel corso delle serate. E’ sempre più evidente la necessità di ricostruire un senso autentico di Comunità».