
“Quello odierno è stato un momento di intima commozione e nella scienza medica ed umana alla luce degli sforzi profusi al fine di contenere questa pandemia che non dimentichiamolo continua a mietere tantissime vite umane. In questo momento storico per la nostra regione Puglia e per l’intera Unione europea desidero porgere il commosso e deferente saluto agli oltre 270 medici che, così come evidenziato dal sito della Fnomceo (https://portale.fnomceo.it/elenco-dei-medici-caduti-nel-corso-dellepidemia-di-covid-19/), sono caduti nel corso dell’epidemia di Covid-19. A loro e a tutti i colleghi delle professioni sanitarie congiuntamente a tutti coloro che hanno perso la vita la vicinanza accorata e concreta con questo gesto della vaccinazione.
Un gesto che desidero sottolineare per noi medici assume il carattere di dovere deontologico oltre che dovere civico. Sarà importante in questa nuova fase che tutto avvenga attraverso la più attenta e scrupolosa organizzazione al fine di non commettere errori anche in questa fase come purtroppo sono stati commessi fino ad ora. È chiaro che oggi non è il tempo delle polemiche ma si deve tener conto di tutte quelle criticità che hanno caratterizzato il tempo trascorso fino ad ora e trasformarle in opportunità al fine di evitare qualsiasi tipo di errore nella somministrazione di questo vaccino che ci offre la possibilità di vedere la luce.