Nei giorni scorsi i meteorologi l’avevano ampiamente annunciata e certamente non si sono sbagliati: puntuale come un orologio, l’ondata di gelo siberiano si è abbattuta sulla Puglia, colpita da nord a sud.

Fin dalla tarda serata di ieri, temperature in netto calo (sino a 10 gradi) precipitazioni (anche di carattere nevoso) e forti venti stanno interessando gran parte della regione.

A farla da padrone, nella giornata di oggi, è soprattutto il maestrale, con raffiche sino a 40 nodi, in arrivo dai quadranti settentrionali, che stanno provocando disagi, soprattutto lungo le coste, a causa delle violente mareggiate.

Quanto alla neve, come previsto, ha fatto la sua comparsa sui rilievi del Subappennino Dauno e della Murgia, in Valle d’Itria e nelle zone occidentali del Tarantino. Colline e campi imbiancati anche nel territorio di Castel del Monte, per i fiocchi caduti nelle prime ore di questa mattina. Termometro letteralmente in picchiata, con la colonnina di mercurio vicina allo zero anche a quote basse.

Resta confermata l’allerta gialla, diramata ieri, su tutto il territorio regionale, mentre la Protezione Civile sta monitorando la situazione, fornendo aggiornamenti anche in merito alla viabilità sulle strade, al momento tutte percorribili. Non si sono registrati infatti particolari disagi alla circolazione.

L’ondata di maltempo si concentrerà soprattutto nella giornata di oggi, mentre già da domani si dovrebbe assistere ad un primo miglioramento, con una graduale attenuazione dei venti e delle precipitazioni e temperature in lieve aumento. L’aria resterà comunque molto fredda.