Proseguono senza soluzione di continuità i controlli dei Carabinieri della Compagnia di Cerignola, che nei giorni scorsi hanno “setacciato” tutta la zona del basso tavoliere, con particolare attenzione al centro ofantino e ai comuni ricadenti nella provincia BAT. Il bilancio è stato di tre arresti, di cui uno in flagranza e due in esecuzione di altrettanti provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria, di una denuncia a piede libero, oltre al sequestro di oltre 300 grammi tra cocaina, hashish e marijuana.

Il primo a finire in manette è stato Domenico Pizzi, cl. ’89, per evasione dagli arresti domiciliari. L’uomo, obbligato a rimanere in casa da quando l’estate scorsa era stato arrestato per una tentata rapina in abitazione, è stato sorpreso dai militari dell’Aliquota Radiomobile del NORM all’esterno della propria casa in compagnia della fidanzata. Su disposizione del P.M. di turno è stato risottoposto agli arresti domiciliari.

I due provvedimenti emessi dall’Autorità Giudiziaria, invece, sono stati notificati a Angelo Balducci, cl. ’84, di San Ferdinando di Puglia, e a Vincenzo Scalzo, cl. ’79, di Cerignola. Il primo sottoposto agli arresti domiciliari, ed il secondo all’affidamento in prova al servizio sociale, avendo in più circostanze violato le prescrizioni delle misure sono stati ristretti nel carcere di Foggia.