<<In questa sordità perenne comincia a prendere forma l’azione di Forza Nuova, Sinlai (Sindacato Nazionale Lavoratori Italiani) e del comitato Contadini in Marcia>>. Ad affermarlo sono i movimenti Forza Nuova Puglia e Contadini in Marcia col Sinlai (Sindacato Nazionale Lavoratori Italiani), che hanno continuato: <<Nella notte, in un blitz simultaneo, sono stati affissi degli striscioni a Bari, nei pressi del Consiglio Regionale, e a Barletta ed Andria nei pressi degli uffici della Provincia della Barletta-Andria-Trani, con la frese: “Dignità ai contadini! Emiliano muoviti!”. Difatti, nonostante le proteste dei contadini del Basso Tavoliere, in primis San Ferdinando di Puglia, in merito alla situazione economica e sociale deprecabile in cui vivono, le istituzioni politiche e sociali, nella persona del Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e di Leonardo Di Gioia e Sebastiano Leo, rispettivamente Assessore Regionale all’Agricoltura e Assessore Regionale per Formazione e Lavoro, rimangono silenti, indifferenti, menefreghiste alle richieste sacrosante di questi lavoratori italiani>>.

<<A ciò si aggiunge l’inettitudine, l’incapacità, l’inutilità dei soliti sindacati di sistema. Basta vedere la reazione gelosa, illogica, inutile ed ironica della CGIL locale, che solo ora si sveglia e cerca inutilmente di inseguire la lotta di Forza Nuova, Contadini in Marcia e Sinlai. Difatti sono recenti le dichiarazioni di questi “svogliati dormiglioni” che all’indomani della raccolta firme di Forza Nuova a San Ferdinando simulano a chiacchiere un tavolino di Trattative per il contratto provinciale degli operatori agricoli, che a quanto pare non esiste ancora nella provincia della Bat dopo anni di vuoto. Interessanti sono state le inutili dichiarazioni di facciata, sui giornali, di sindacalisti che la piazza dei braccianti e contadini non ha mai visto né protestare con loro né lavorare con loro. Ci riferiamo alla dichiarazioni in combinato di Gaetano Riglietti (segretario generale Flai Cgil Bat) e di Giuseppe Deleonardis (segretario generale Cgil Bat) che il 3 Agosto, a detta loro, avrebbero sicuramente strappato alle associazioni datoriali un nuovo contratto provinciale di lavoro, con salari più equi. Bene, oggi ci chiediamo e chiediamo alla CGIL, dov’è questo millantato nuovo contratto di lavoro?>>

<<Senza poi dimenticare che lo stesso Deleonardis, anziché pensare al bene dei lavoratori, attaccava i “Fascisti” di Forza Nuova per le Passeggiate per la Sicurezza vicino la Stazione di Barletta e nel Quartiere Ferrovia a Foggia. Di conseguenza non ci resta che pensare che la CGIL nella BAT non esiste, e se esiste  è solo per criticare e attaccare mediaticamente ed inutilmente le azioni e le attività militanti di Forza Nuova, ora insieme a SINLAI e Contadini in Marcia, senza mai veramente pensare al bene dei lavoratori, anzi, tramando alle loro spalle, intralciando le loro proteste, bloccando le loro richieste legittime. Ancora una volta torniamo a ribadire che non ci fermeremo finché non verranno raggiunti i risultati da noi prefissati. La lotta continua finché le istituzioni non ci ascolteranno, finché non venga restituita dignità ai contadini e ai braccianti italiani. Avanti!>>.