La scuola può e deve essere il primo ed essenziale luogo dove poter arginare la penetrazione della criminalità organizzata tra i più giovani. Come? Ne parleranno illustri ospiti e studenti il 25 novembre, dalle ore 10.30, presso l’IISS Dell’Aquila-Staffa di San Ferdinando di Puglia. L’incontro dal titolo “Scuola presidio di legalità. L’eredità di Don Milani e le forme di contrasto alla dispersione scolastica” è il primo appuntamento pubblico del nuovo anno sociale promosso dai giovani di Azione Cattolica della Diocesi di Trani-Barletta-Bisceglie nell’ambito del progetto “Semi di legalità”; l’evento si inserisce anche nel cartellone del progetto legalità dell’IISS Dell’Aquila-Staffa, coordinato dalla vicepreside, professoressa Arminia Devangelio.
Interverranno Don Michele Pace, già assistente nazionale del Movimento Studenti Azione Cattolica e in video collegamento Eugenia Carfora, preside dell’Istituto superiore “F. Morano” di Caivano (Napoli), nota per il suo impegno contro il degrado, l’indifferenza, l’abbandono scolastico, la criminalità minorile. Introdurranno la giornata i padroni di casa, il dirigente scolastico Ruggiero Isernia e la sindaca Arianna Camporeale. Modererà Alessandro Notarpietro, membro dell’equipe diocesana del Settore Giovani di Azione Cattolica.
Semi di Legalità gode del sostegno della Prefettura Bat, della provincia e dei sette comuni della Diocesi di Trani-Barletta-Bisceglie; il progetto, giunto alla sua terza edizione, è firmato Settore Giovani dell’Azione Cattolica Italiana e si rivolge a grandi e piccoli, nato in occasione dei trent’anni dalle stragi in cui hanno perso la vita i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
“Quest’anno abbiamo voluto ripartire con gli appuntamenti ricordando la figura di don Lorenzo Milani in quanto ci troviamo nel suo centenario dalla nascita. La figura di don Milani è molto vicina ai giovani e agli studenti dell’Azione Cattolica perché proprio dal suo operato prende vita l’impegno del MSAC e il suo motto I CARE”, commenta Angelo Michele Larosa, vice-presidente diocesano del Settore Giovani di Azione Cattolica e promotore insieme a tutta l’equipe del Progetto Semi di Legalità.