«La maggioranza della Sindaca Camporeale imbarca acqua da tutte le parti, dopo solo 15 mesi dall’insediamento, ha perso prima un assessore e adesso perde anche il Presidente del Consiglio Comunale». Lo scrive in una nota Aniello Valente, responsabile della sezione locale di Forza Italia San Ferdinando di Puglia.

«Quando una nave imbarca acqua così velocemente, è destinata ad affondare! La maggioranza oggi è più debole sotto il profilo politico, amministrativo e morale!!
Che cosa dicono i nostri governanti, della cui opinione potremmo fare tranquillamente a meno, se non fosse per il non trascurabile particolare che dalle loro scelte dipendono i nostri destini? La Petrignano, ad esempio, continua a comunicare dalla riva di una spiaggia, nonostante il fallimento della mancata riapertura in tempo utile dell’Istituto comprensivo De Amicis….

Ci saremmo aspettati un invito a rialzarsi, a riprendere il cammino verso altre sponde, a mostrare la qualità umana di fronte alle intemperie. Nulla di tutto questo.. anzi serenamente la Sindaca afferma di aver appreso delle dimissioni del Presidente, solo nel momento in cui le dimissioni sono state formalizzate… in pratica nella sua maggioranza o non c’è dialogo o, ancora più grave, il dialogo è vietato…

Ma soprattutto dimostra di non conoscere il malessere di chi la circonda…. e le problematiche di chi non le sta intorno, quelle dei semplici cittadini, le conosce???? Oppure dobbiamo continuare a vedere ridicolizzati a mezzo social (dagli amministratori di maggioranza) tutti coloro i quali in fondo chiedono servizi, risposte… che la politica faccia il suo??? La non azione amministrativa è evidente…. la crisi si, è morale!!

La politica, quando non è subordinata ad altri poteri, fa cultura e solo così la cultura politica si fa istituzione. Considerato l’alto livello di litigiosità dimostrato da alcuni esponenti della maggioranza, non siamo per nulla fiduciosi che nel prossimo Consiglio Comunale, come annunciato, saranno approfondite le ragioni del distacco.

E’ necessaria l’azione dei corpi intermedi della nostra società, intermedi tra il singolo e le istituzioni, quali sono i partiti politici sicuramente, ma anche le associazioni e le famiglie stesse, che riportino il dibattito sulla questione essenziale, che riguarda tutti: come migliorare la nostra città. Noi ci siamo».