Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma della sindaca Arianna Camporeale ad un anno dal suo insediamento.
«Cari amici sanferdinandesi.
È già passato un anno. Dodici mesi fa, grazie a voi ed alla fiducia che mi avete concesso, indossavo per la prima volta la fascia da sindaca di San Ferdinando di Puglia, con emozione ed orgoglio e la responsabilità del ruolo.
Abbiamo festeggiato insieme i 175 anni della nostra comunità cittadina, abbiamo ricordato il 75° anniversario dall’Eccidio.
Non sono stati mesi facili, ma grazie alla compattezza della mia Giunta e del gruppo di consiglieri comunali siamo riusciti a tracciare le basi per quel processo di crescita che deve portare, come dicevamo in campagna elettorale, alla “città futura” che vogliamo diventi la nostra San Ferdinando.
DEBITI | La prima cosa che ha fatto questa Amministrazione è stata riconoscere e pagare 1 milione e 400mila euro di debiti derivanti da scelte passate di amministrazioni precedenti. Una batosta che avrebbe messo in ginocchio qualunque Comune, ma abbiamo stretto i denti e gestito la situazione, uscendone, sebbene con sacrificio.
E non abbiamo aumentato neppure di 1 euro aliquote, imposte, tasse a carico dei cittadini.
PERSONALE | Abbiamo centrato gli obiettivi primari delle linee programmatiche, a cominciare da quelli riguardanti il funzionamento della macchina comunale: 12 nuovi dipendenti assunti nei ruoli chiave per far funzionare un Comune come il nostro. Le nuove necessarie assunzioni consentiranno di dare risposte celeri e puntuali, fornire servizi concreti ai cittadini.
Sono state stabilizzate a tempo pieno 3 figure dell’Ufficio di Piano Ambito Tavoliere Meridionale, lavoratrici precarie dal 2018: una psicologa, Agnese Capurso e un’assistente sociale, Marta Stella (entrambe categoria D); un istruttore amministrativo, Alessandra Marzulli (categoria C); A seguire, sono state assunte altre 3 assistenti sociali mediante scorrimento di graduatoria del Comune di Sannicandro Garganico: Maddalena Cesario, Maria Antonietta Giuliani e Annalisa Lomuscio (tutte categoria D). Dallo scorrimento della graduatoria di Ordona è arrivata Marta Patruno (categoria D), nuova responsabile del Settore entrate, servizio provveditorato ed economato.
Per un esercizio di sterile critica politica, qualcuno ha provato a sminuire queste progressioni e queste stabilizzazioni. Si dimentica che a giugno scorso abbiamo trovato un Comune con personale carente, uffici vuoti, funzionari spesso demotivati ed impossibilitati a svolgere al meglio il proprio ruolo. Con l’implementazione del personale siamo riusciti però a restituire al Comune una rinnovata e motivata dignità operativa, nuovi stimoli che fanno solo bene nell’interesse della cittadinanza. Quindi, aver fatto le progressioni è stato un obiettivo importante raggiunto da questa Amministrazione.
Non avevamo, e lo abbiamo nominato, un Responsabile del Settore Lavori Pubblici, Sicurezza, Ambiente, Patrimonio e Demanio: oggi l’architetto Luigi Troso guida un settore fermo fino al suo arrivo.
Veniamo accusati di non aver svolto concorsi. Addirittura qualcuno crede che si possano circoscrivere assunzioni a soli sanferdinandesi… Io dico che non abbiamo “ancora” assunto tramite concorsi. Per procedere con i concorsi infatti serve innanzitutto preparare i bandi, istruire le pratiche, comporre commissioni. E quando siamo arrivati questo Comune non era in grado di farlo. E allora abbiamo deciso di ricorrere all’altra soluzione suggerita dalle normative vigenti: attingere da altre graduatorie pubbliche di altri Enti.
Dallo scorrimento di graduatoria dal Comune di Spinazzola, abbiamo assicurato un istruttore economico-finanziario, Maria Natuzzi (categoria C), riuscendo a stabilizzare un’ulteriore figura di istruttore amministrativo sul fondo di solidarietà comunale, Greco Elisabetta.
Ricorrendo alle risorse finanziarie da parte dell’Agenzia di coesione territoriale, abbiamo conferito incarichi di incarichi di collaborazione professionale per 3 anni per partecipare ai bandi del Pnrr. Così abbiamo assunto l’architetto Di Natale Saverio ed il dottor Alessandro Papa.
PNRR| Perché, senza personale, non avremmo potuto in alcun modo salire sul treno del Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: un treno che corre veloce nelle scadenze e che può però condurci lontano.
Fin qui abbiamo portato a San Ferdinando ben 4 milioni di euro di fondi del Pnrr.
Abbiamo fin qui attinto risorse per abilitazione al cloud (83mila); autonomia per persone disabili (376mila euro); progetto di sostegno alla capacità genitoriale (211mila); AppIO, un’applicazione di servizi informatici che accorciano tempi e distanze tra Comune e cittadini (11mila); esperienza cittadino nei servizi pubblici (155mila); piattaforma notifiche digitali (32mila); adozione identità digitale SPID (14mila); demolizione e ricostruzione ex refettorio del plesso Pasculli (780mila); efficientamento energetico per le nostre scuole (90mila); progetto per percorsi di autonomia per persone disabili (318mila) con relative attrezzature (altri 20mila); ristrutturazione centro servizi PIP (1 milione e 800mila).
MANUTENZIONI E LAVORI PUBBLICI | Abbiamo parlato dei debiti passati pagati da questa amministrazione. E abbiamo detto di quanto non sia stata aumentata la pressione fiscale ai cittadini. Ora aggiungo che non abbiamo fatto mancare le manutenzioni ordinarie e quelle straordinarie.
Ricordiamo i lavori di rifacimento delle strade urbane di via Squicciarini e via Nazionale e di tutta una serie di strade essenziali alla viabilità messe in sicurezza con fondi comunali e con quelli regionali del progetto “StradaxStrada; lavori di efficientamento energetico del plesso scolastico Rodari; la manutenzione straordinaria di strade urbane; i lavori di manutenzione straordinaria della piscina comunale; quelli presso il Palazzetto dello Sport; arredo urbano e parchi giochi; implementazione del sistema di videosorveglianza degli spazi pubblici; manutenzione straordinaria dei plessi scolastici; verde pubblico in via Nazionale, Papa Giovanni XXIII e zona PIP; marciapiedi, cordoli e pavimentazione stradale; impianti elettrici e idrici presso i plessi scolastici.
Abbiamo approvato nuovi progetti inseriti nel Piano Nazionale dei lavori pubblici. E certamente dobbiamo ricordare i 300mila euro che serviranno alla ristrutturazione e la messa in sicurezza della storica “Edmondo De Amicìs” che quest’anno ci aveva dato qualche preoccupazione, tanto da dover spostare altrove le lezioni dei nostri bambini.
AMBIENTE | Abbiamo avviato l’iter per la realizzazione della prima comunità energetica da fonti rinnovabili presente su questo territorio. Servirà per la promozione dell’autoconsumo collettivo, sia dal punto di vista tecnologico che finanziario: un efficientamento che consentirà di risparmiare sulla bolletta (e di questi tempi è essenziale), rispettando l’ambiente.
E frattanto stiamo provvedendo a pulire strade di campagna e periferia da quegli odiosi sacchetti lasciati da qualche incivile che non comprende il danno ambientale ed economico che arreca alla comunità. Erano anni che non si faceva, malgrado il malcostume di pochi.
La maggior parte dei cittadini di San Ferdinando dimostra infatti di saper differenziare, di voler differenziare come unica via per puntare all’abbassamento della Tari nei prossimi anni.
A fine maggio abbiamo piantumato 12 nuovi alberi di “Cocos plumosa” in Via Barletta e Piazza Padre Pio, per abbellire, garantire ombra ed ossigeno ad una zona che ne era sprovvista. E continueremo dove serve, in giro per la città.
PROMOZIONE | Dopo la 62a edizione della Fiera del Carciofo, abbiamo lanciato il seme per istituzionalizzare un evento che promuova la nostra pesca. Con la collaborazione della Regione e della nostra infaticabile ProLoco, renderemo fisso l’appunatmento con una’altra specialità della nostra terra: un evento poliedrico e interdisciplinare, spaziando fra arte, cinema, musica, cultura ambientalista e gastronomia. Servirà a “raccontare” storie di valorizzazione di questo prodotto, best practices cui fare riferimento, esperienze di supporto all’utilizzo di strategie agricole ecocompatibili, esempi di valorizzazione economica e culturale.
SICUREZZA | Abbiamo ripristinato 9 telecamere per controllare le aree comunali più sensibili e monitorare gli accessi cittadini e stiamo pensando ad un sistema integrato di controllo in chiave anti-abbandono di rifiuti.
SPORT | Con la recente riqualificazione del centro polivalente, è completa la disponibilità degli impianti sportivi al servizio della città, senza eguali nel circondario. Nei prossimi mesi, l’amministrazione punterà ad una nuova struttura, per ampliare ulteriormente l’offerta delle discipline da svolgere a San Ferdinando, all’insegna dell’inclusione, dell’integrazione e del benessere psico-fisico.
Dopo la fine dei lavori che hanno riguardato la piscina di Via Gramsci, per l’immediato futuro, pensiamo ad un campo di padel interamente comunale, nella nostra villa “Di Vittorio”. Si aggiungerà al palazzetto, al campo di calcio ed a quello di tennis, tutti funzionanti e frequentati sul nostro territorio.
SOCIALE | Il Comune di San Ferdinando ha ottenuto 1 milione e 750mila euro per il superamento degli insediamenti abusivi, e combattere lo sfruttamento dei lavoratori in agricoltura. I fondi, provenienti dal Ministero delle Politiche sociali e Lavoro, serviranno alla ristrutturazione e la rifunzionalizzazione di una parte del centro servizi di Via Germania, in Zona Pip.
Abbiamo posto le basi del nuovo Piano sociale di Zona, di cui siamo Comune capofila: infrastrutture, investimenti e personale saranno le direttrici principali, per fornire le giuste risposte alla comunità, in termini di interventi mirati, di prevenzione, di sensibilizzazione. Dalle prestazioni domiciliari ad anziani e disabili, passando per la lotta alla droga ed alla violenza di genere, al recupero ed il reinserimento sociale degli ultimi. Perchè l’abbiamo detto in campagna elettorale lo teniamo a mente come un mantra: nessuno resterà indietro.
Sono partiti nei giorni scorsie i lavori che porteranno alla costruzione di un centro socio-educativo diurno per minori, in via Giorgio Almirante. Si tratta di un progetto di 550mila euro totali, finanziato dalla Regione Puglia. Avrà funzione educativa e preventiva, in stretta relazione con famiglie e scuole del territorio.
Gli uffici comunali in queste ore hanno ultimato le procedure per poter garantire a 754 famiglie di San Ferdinando di Puglia, il contributo interministeriale MASAF-MEF per l’acquisto di beni alimentari. La Legge di Bilancio 2023 del Governo Meloni prevede 500 milioni per beni alimentari di prima necessità, per i nuclei familiari con ISEE inferiore ai 15 mila euro all’anno, individutai dall’Inps su segnalazione dei Servizi sociali comunali. Ricordo che il contributo viene erogato presso gli Uffici postali, attraverso carte elettroniche di pagamento.
CULTURA | Aabbiamo ricevuto il finanziamento di “Punti Cardinali” per l’orientamento al lavoro con la partecipazione di scuole, famiglie, attività ed imprenditoria. Abbiamo ottenuto un finanziamento regionale per la promozione delle attività culturali e del turismo e c’è tutto lo spazio, secondo me, per accompagnare una città, un paese che ha ripreso slancio soprattutto dal punto di vista personale e tutto questo ci permetterà naturalmente di raggiungere ulteriori obiettivi e di migliorare i servizi.
Abbiamo sottoscritto a metà marzo “Insieme per una comunità educante”, l’accordo siglato con l’istituto comprensivo “Edmondo De Amicis”, istituzioni pubbliche e private operanti sul territorio, realtà del terzo settore e scuole. Ci consentirà di promuovere e rafforzare la collaborazione tra la scuola e tutta la comunità.
Non è mancato “il maggio dei libri”: abbiamo pensato a tutti i nostri bambini e ragazzi perché siamo convinti che sia sin dalla tenera età che si debba iniziare ad amare la lettura. Ci siamo divertiti, condividendo e stando insieme, nella nostra bella biblioteca: è un modo per costruire la “città futura” che vogliamo a partire da chi rappresenta effettivamente il futuro.
Insomma, stiamo lavorando tanto. E tantissimo ancora lavoreremo, con la collaborazione di tutti: Giunta, maggioranza, opposizioni, ma soprattutto cittadinanza.
Vi ringrazio tutti per l’impegno, i suggerimenti e gli stimoli che quotidianamente ci offrite.
Questa di oggi, ricordando che amministriamo da un anno, è stata l’occasione per ricordare i momenti salienti di questi 12 mesi.
Tornerò periodicamente ad aggiornarvi, interagendo con voi col solito entusiasmo e la sincerità che questa comunità merita.
Perché una cosa è certa: quella fiducia che avete riposto in me e nella mia squadra un anno fa sarà ripagata sempre col massimo impegno».