Si è svolta venerdì 12 maggio u.s. la giornata conclusiva del progetto “Corsa contro la Fame” che ha visto coinvolti tutti gli alunni dell’Istituto Comprensivo De Amicis in una manifestazione di natura sportiva finalizzata a sensibilizzare i bambini e le famiglie sul tema della malnutrizione nel mondo.
All’interno della cornice della Villa comunale gli alunni di tutti gli ordini di scuola, infanzia, primaria e secondaria di primo grado, si sono cimentati in alcuni giri di corsa lungo un percorso prestabilito. Attraverso il meccanismo del “passaporto solidale” i ragazzi hanno registrato le “promesse di donazione” da parte delle famiglie; per ogni giro di corsa effettuato, dunque, hanno ottenuto una donazione da versare direttamente all’associazione “Azione contro la fame” che promuove il progetto a livello nazionale.
Le donazioni raccolte saranno destinate, nello specifico, all’acquisto di cibo farmaceutico per i bambini malnutriti del Camerun.
L’iniziativa, accolta con entusiasmo dagli alunni e dai docenti, è stata patrocinata dall’Amministrazione comunale di San Ferdinando e ha visto la collaborazione di alcune associazioni del territorio, la Croce rossa Italiana, l’associazione Master in the road e la GS Atletica San Ferdinando.
L’apertura della scuola al territorio e alle realtà associative che insistono sullo stesso rappresenta il chiaro tentativo di creare una sinergia che possa essere strumento di crescita per i ragazzi, oltre a promuovere spazi di incontro e di socialità positivi.
La Dirigente Scolastica, Prof.ssa Anna Antonietta Lamacchia, molto soddisfatta degli esiti dell’iniziativa ha così commentato: “Queste iniziative sono utili ai nostri ragazzi perché, da una parte stimolano la solidarietà verso chi è meno fortunato di noi, dall’altra consentono a noi educatori di promuovere il senso della cittadinanza civile attraverso principi e valori che possano diventare i pilastri della futura generazione”.
Presente all’iniziativa, il consigliere comunale delegato allo sport, dott. Roberto Lombardi, il quale ha apprezzato lo sforzo dei ragazzi a contribuire ad un fine così nobile ed ha auspicato che si possa sempre più spesso conciliare attività di solidarietà ed educative con quelle di natura sportiva perché possa lo sport diventare sempre più presente nella vita dei ragazzi quale mezzo di positiva relazionalità e benessere psicofisico.
Il progetto, coordinato dai docenti Carano Felice, Di Salvo Francesco e Angiulli Lucia, è stato inserito all’interno del piano dell’offerta formativa dell’istituto, quale elemento di promozione dei principi dell’educazione civica, in un quadro più complesso di attività che hanno come obiettivo quello di formare il cittadino del domani in linea con i principi dell’Agenda 2030 e del rispetto dei valori universali di attenzione verso l’altro e verso l’ambiente.
