I Finanzieri appartenenti al Comando Provinciale, a cavallo delle festività pasquali, nell’ambito del controllo economico del territorio hanno eseguito mirate attività finalizzate al contrasto del lavoro “in nero” e alla verifica dell’adempimento dell’obbligo del rilascio di scontrini e ricevute fiscali.

Le Fiamme Gialle, all’esito di specifici approfondimenti di indici di rischio, hanno eseguito numerosi controlli nei confronti di vari esercizi commerciali situati nei comuni di Barletta, Andria, Bisceglie, Trinitapoli e San Ferdinando di Puglia, con particolare attenzione ai locali della movida.

Nel corso di detta attività operativa, i finanzieri hanno controllato 45 dipendenti, di cui 16 sono risultati “in nero”, tra i quali 3 soggetti percettori di reddito di cittadinanza.

Sono in corso accertamenti di natura fiscale e amministrativa per la verifica della regolarità nei confronti di altre posizioni lavorative.

In relazione alle violazioni riscontrate, i titolari delle imprese verbalizzati sono stati segnalati all’Ispettorato Territoriale del Lavoro e dovranno provvedere alla regolarizzazione dei rapporti di lavoro.

Nell’ambito dei numerosi controlli compiuti, i finanzieri hanno altresì constatato 40 mancate emissioni di scontrini e ricevute fiscali.

L’attività eseguita rappresenta testimonianza della costante attenzione riservata dalla Guardia di Finanza al fenomeno del “lavoro nero” e dell’evasione fiscale, fattori che costituiscono piaga per l’intero sistema economico perché sottraggono risorse all’erario, minano gli interessi dei lavoratori, spesso sfruttati, e consentono una competizione sleale con le imprese oneste.