Riceviamo e pubblichiamo la controreplica del consigliere comunale Salvatore Puttilli al vice sindaco di San Ferdinando Pino Bruno:

“Siamo felici che la Piscina Comunale recuperi la sua piena funzionalità strutturale; chi più di me, d’altronde, potrebbe esserne più felice avendola inaugurata, il 1 Luglio 2010, da Sindaco e dopo lunghi anni di fermo cantiere?

Non ci convince tuttavia l’assunto e l’argomentare del Vice Sindaco pro-tempore in ordine alla discutibile scansione temporale degli atti relativi a questi lavori.

Stiamo parlando della Determina Gestionale n. 3 del 12.01.2023 da cui si evince che

il 2.01.2023 viene firmato il Contratto con l’impresa;

il 3.01.2023 vengono consegnati i Lavori all’impresa;

il 4.01.2023 viene emesso il Certificato di Regolare Esecuzione dei Lavori effettuati.

Ora, atteso che, in atti, si tratterebbe dei lavori più veloci della storia repubblicana (…2 giorni), il Vice Sindaco pro-tempore fa, poi, un’affermazione grave e disinvolta: egli cioè afferma che i lavori siano stati consegnati all’impresa il 19 Dicembre 2022, 15 giorni prima della firma del Contratto (2 Gennaio 2023) così giustificando il fatto che, in un solo giorno, tra il 2 e il 4 Gennaio 2023 sarebbero stati effettuati questi lavori.

L’affermazione è grave in quanto il Vice-Sindaco pro-tempore dovrebbe sapere che solo dopo la firma del contratto il responsabile del procedimento può autorizzare il direttore dei lavori alla consegna dei lavori stessi.

Ergo, se il contratto viene stipulato il 2 Gennaio 2023 come potevano essere consegnati e affidati i lavori sin dal 19 Dicembre 2022?

L’esecuzione del contratto ha inizio con la “consegna dei lavori”,

senza contratto, di quali lavori stiamo parlando?

Il Vice Sindaco pro tempore, poi, si avventura oltre sostenendo, solo successivamente, che la consegna dei lavori è avvenuta prima della stipula del contratto perché è possibile farlo in via d’urgenza (bella scoperta…), la consegna dei lavori in via d’urgenza, tuttavia, è ammessa esclusivamente nelle ipotesi di eventi oggettivamente imprevedibili deve, cioè, trattarsi e rilevarsi un’urgenza “qualificata” così come previsto dal legislatore; verificheremo i presupposti di questa urgenza e se il relativo verbale di consegna ne fa menzione.

Nei rapporti con la Pubblica Amministrazione, caro Vice Sindaco pro-tempore, il vincolo negoziale si perfeziona con la sottoscrizione del contratto nella forma scritta ab sustantiam, in cui vengono precisati i termini e le condizioni del rapporto contrattuale.

Questa è la regola!!

Questa confusione e disinvoltura in Atti (non è la prima) ci ha portato, di recente, a tenere un Consiglio Comunale in tema di affidamenti di lavori pubblici;

in questo caso, tuttavia, tale disinvoltura potrebbe essere anche foriera di ulteriori conseguenze negative

atteso che, le risorse utilizzate in questa procedura sono risorse statali (DPCM 17 Luglio 2020) che andranno attentamente monitorate e rendicontate pena la

restituzione allo Stato a carico del Bilancio Comunale e dunque della comunità.

Tanto dovevo per ora, riservandomi di ulteriormente approfondire la questione, unitamente alle colleghe consigliere comunali di minoranza”.