Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma di Giuseppe A. Dipaola, Fratelli d’Italia sezione San Ferdinando di Puglia:

«Non è un paese per giovani, è la triste ed amara conclusione a cui si giunge analizzando le ultime scelte amministrative dell’attuale maggioranza, maggioranza che, seppur vincitrice nelle elezioni amministrative del Giugno scorso, rappresenta il 30 % circa dei votanti (ancor meno se consideriamo gli aventi diritti al voto). Desta preoccupazione l’ordinanza sindacale n.46 con la quale è stata disposta l’inibizione agli alunni del primo piano del plesso “De Amicis”, una situazione purtroppo facilmente prevedibile, atteso che, problemi di
infiltrazione del lastrico solare dell’edificio, si erano verificate diversi anni fa e nulla è stato fatto dal già assessore alle manutenzioni ed attuale vice sindaco.

Non pervenuto sul tema l’attuale assessore alle manutenzioni e verde pubblico, evidentemente troppo impegnato ad ornare Piazza della Costituzione con diverse migliaia di Euro di fiori in occasione della Fiera del Carciofo (se così vogliamo chiamare l’ultima edizione) stile Festival di San Remo……, si sperpera denaro in fiori e le scuole cadono a pezzi.

Altra cosa al quanto curiosa è questa sorta di “amnesia collettiva” per cui nessuno sapeva e per cui tutti oggi si stracciano le vesti per un problema costantemente ignorato…, meglio asfaltare le strade che manutenere le scuole… questa la linea degli ultimi due anni.
Non è un paese per giovani. Per le festività natalizie presentato un cartellone culturale in linea con quello di un “Estate gonfiabile”, nessun evento degno di nota o che sia proteso a creare un’alternativa per i nostri concittadini che non sia andare in altri Comuni; 15 giorni di eventi presso il centro “Generazione Insieme”.

Certo, lodevole l’azione svolta in favore degli anziani e di tutti coloro che, facendo parte del centro, contribuiscono a creare eventi per i nostri nonni, ma non ci si può limitare a questo…pareva “Città Futura” ma è “Città Passata”. L’impressione sembra sia quella di demandare ad altri ciò che dovrebbe spettare alla Giunta ed alla maggioranza.

Non è un paese per giovani. Discutibile la scelta politica effettuata dalla Giunta con delibera n.127/2022 e poi modificata con successiva delibera del 29.11.2022, con la quale si è approvato il progetto di fattibilità tecnico economica per la realizzazione, presso il Centro Servizi, di una struttura per il “Superamento degli insediamenti abusivi per combattere lo sfruttamento dei lavoratori in agricoltura”. Un fenomeno pressoché assente nella nostra realtà e che interessa invece la zona nord della Capitanata. Verrebbe realizzato con fondi
PNRR? Ugualmente inutile, servirebbe a dissipare circa un milione e mezzo di Euro per la realizzazione di un’opera che nella nostra città non avrebbe alcuna utilità.

Una cattedrale nel deserto. Considerate le diverse tipologie di Investimenti contemplati nella Misura 5 del PNRR “Inclusione e Coesione”, sarebbe stato più utile impiegare le ormai poche risorse umane assegnate all’Ufficio tecnico comunale per la realizzazione di un progetto di inclusione che fosse più aderente alla nostra realtà. Basti pensare alle condizioni di isolamento sociale in costante aumento tra i giovani e tra le categorie sociali più deboli, che richiedono un intervento immediato e concreto.

Insomma, dopo 6 mesi dalle ultime elezioni: poche cose, fatte male ed una scuola mezza chiusa».