I Gruppi Consiliari del Comune di San Ferdinando di Puglia “Ripartiamo Insieme” e “Democratici e Progressisti”, composti dai Consiglieri Comunali Cramarossa, Puttilli e Scaringi, hanno chiesto, con propria nota protocollata il 29.11.2022, ai sensi dell’Art. 30 del vigente Regolamento del Consiglio Comunale e dell’Art. 7, commi 3 e 5, del vigente Statuto Comunale, «la convocazione del Consiglio Comunale di San Ferdinando di Puglia con all’ordine del giorno il tema delle Gare d’Appalto del Comune. In sostanza, i suddetti consiglieri lamentano che si stia procedendo (Determina a contrarre n° 358 del 03/10/2022, per l’affidamento dei lavori RELATIVI ALLA REALIZZAZIONE DI UN CENTRO SOCIOEDUCATIVO DIURNO PER MINORI e Determina a contrarre n° 397 del 24/10/2022, per l’affidamento dei lavori PROGRAMMA REGIONALE STRADA PER STRADA) con procedure negoziate senza previa pubblicazione dei bandi, senza che risultino ben chiare ed evidenziate le ragioni di urgenza che possano giustificare l’uso di tali procedure semplificate.
L’uso di tali procedure, infatti, soprattutto in considerazione delle elevate soglie per cui, allo stato, è possibile espletarle, può essere ragionevolmente ammessa solo allorquando ricorrano tutte le ragioni e le motivazioni di cui all’art. 63 del D.Lgs n. 50 del 2016;
Visto che – concludono i Consiglieri Cramarossa, Puttilli e Scaringi – normativamente, non è precluso, avvalersi delle procedure ordinarie, in conformità ai principi di cui all’art. 30 del D.lgs n. 50 del 2016, la nostra proposta, in termini di indirizzo politico amministrativo, è che il Consiglio si esprima e che per le successive Gare d’Appalto, soprattutto per le più rilevanti dal punto di vista economico, si utilizzi la c.d. Procedura Aperta, ai sensi dell’art. 60 del D.lgs n. 50 del 2016, rappresentando, la medesima, il livello massimo di espressione e concretizzazione dei principi di concorrenzialità, pubblicità, trasparenza e parità di trattamento».