Con le dimissioni contestuali firmate da dieci consiglieri comunali, si profila lo scioglimento dell’amministrazione guidata da Salvatore Puttilli. Tra le firme figurano quelle di quattro consiglieri di opposizione e sei di consiglieri della maggioranza. Tra i firmatari anche Fabio Capacchione, neoeletto consigliere provinciale che con le dimissioni decadrebbe dalla carica appena conseguita.
Secondo quanto si apprende, la goccia che avrebbe fatto traboccare il vaso sarebbe da individuarsi nell’annuncio della ricandidatura con cui Puttilli avrebbe deciso di rompere gli indugi. In netto contrasto con le parole del sindaco Puttilli che nella conferenza stampa aveva assicurato: «Non ci saranno ripercussioni, abbiamo un accordo per terminare il mandato a scadenza naturale». La scadenza naturale del mandato avrebbe portato San Ferdinando al voto entro giugno.
«Sono sereno e pronto a servire nuovamente la comunità sanferdinandese – ha scritto Puttilli in una nota – e sarà il confronto democratico, ancora una volta, a decretare il finale».
