Sono almeno 30.000 i tamponi rapidi antigenici effettuati, negli ultimi 30 giorni, nelle farmacie pubbliche e private convenzionate della Puglia che stanno effettuando il servizio.
L’attività di prelievo e test è iniziata un mese fa, il 22 marzo, quando la Regione Puglia ha reso possibile l’accesso, con le credenziali di rito, delle Farmacie pubbliche e private convenzionate al sistema informatico Giava Covid, su cui registrare e certificare gli esiti del tampone rapido. Nelle oltre 300 Farmacie che in Puglia stanno assicurando questo servizio, i tamponi rapidi sono in media 1000 al giorno, numero molto prudenziale, che cresce ogni giorno confermando il peso che questa attività ha assunto, via via, rispetto al totale dei tamponi effettuati nei Dipartimenti di prevenzione delle Asl e nei Laboratori di analisi privati.

Autorizzato con una deliberazione della Giunta regionale il primo Febbraio, pubblicata sul Burp della Regione Puglia il 15 Febbraio, il servizio è diventato operativo il 22 Marzo quando sono state rese disponibili le credenziali di accesso alla piattaforma Giava Covid, con vantaggi che tutti gli utenti stano verificando sul campo. Il servizio è infatti rapido, efficace ed economico, consente una refertazione ufficiale e certificata da parte della suddetta piattaforma informatica, con tanto di bollino della Regione Puglia e vi è anche un numero di repertorio dell’Asl territoriale competente. E questo significa che quel certificato ha una validità ufficiale utile per motivi di lavoro, di viaggio, etc. «Gli utenti – spiega il Vice Presidente della Federfarma Bat Dott. Stefano Vitti- si muovono poi in condizioni di estrema sicurezza. I test vengono eseguiti in spazi dedicati all’esterno delle Farmacie, all’interno delle stesse con percorsi dedicati o in locali adiacenti. In altri casi si eseguono i tamponi rapidi in orari di chiusura della Farmacia: il tutto viene rigorosamente rispettato per evitare promiscuità con gli utenti “ordinari” della Farmacia e chi sceglie di sottoporsi a questo importantissimo screening; questi sono tutti elementi che hanno il loro peso».

E poi la rapidità con tempi che oscillano tra 10 e 15 minuti tra il prelievo organico con il tampone rinofaringeo, la preparazione della provetta, il test ed il referto. «Stiamo usando – prosegue Vitti – test di terza generazione ad uso esclusivo professionale, con altissima attendibilità (oltre il 97%) Sono test rapidi nella reattività ed i tamponi possono essere effettuati anche sui bambini dai 6 anni in su, dunque in età scolastica».

Il numero delle farmacie pugliesi aderenti al servizio è cresciuto e sta crescendo rapidamente con il 25%circa del totale pugliese, quasi 300 sulle 1250 totali.