Sei settimane di zona rossa finalmente hanno portato il dato tanto sperato. I ricoveri in Puglia sono in discesa e nel weekend appena trascorso il trend positivo è stato certificato dal segno meno alle voci terapie intensive e ricoveri ordinari, questi ultimi scesi sotto le 2 mila unità. Secondo i dati dell’ultimo bollettino epidemiologico diramato domenica 25 aprile sono 1.973 i pazienti covid presenti all’interno delle strutture ospedaliere, 235 coloro che sono ricoverati in rianimazione. Numeri ancora molto alti ma che negli ultimi due giorni hanno lanciato segnali incoraggianti. Buono anche l’andamento dei nuovi contagi. Tra sabato e domenica sono stati registrati poco più di 2.400 casi, mentre 52 sono i decessi totali. Oltre 2.300 i negativizzati nel corso del weekend, quasi al pari dei nuovi contagi, e attualmente positivi stabili attorno alle 49.000 unità. La Regione Puglia spera di proseguire su questo trend anche nella settimana appena iniziata con il passaggio in zona arancione per poter poi sperare nell’ambita zona gialla che significherebbe ripartenza per altre categorie di lavoratori ancora fermi.

Capitolo vaccini. La campagna vaccinale pugliese prosegue nonostante le scorte esigue. L’ultimo dato aggiornato a questa mattina indica che le somministrazioni totali hanno superato quota 1 milione e 150 mila. La Puglia resta tra le prime Regioni in Italia per numero di vaccinazioni effettuate su quelle disponibili, mentre resta in coda per il numero di soggetti che hanno ricevuto la seconda dose.

Nella Asl Bt, domenica di vaccinazioni dedicata alla somministrazione delle seconde dosi, in particolare tra Andria e Trani, mentre a Barletta è stata organizzata una mattinata per i medici di medicina generale che hanno vaccinato 196 soggetti fragili. Le somministrazioni totali effettuate da quest’ultimi della sesta provincia pugliese sono quasi 9 mila. Le operazioni continueranno senza sosta anche nei prossimi giorni. Ma presto sarà necessario un nuovo rifornimento di dosi in tutta la Regione, per evitare un nuovo rallentamento.