Home Attualità Pasqua in solitaria per le famiglie pugliesi, spesa massima di 55 euro

Pasqua in solitaria per le famiglie pugliesi, spesa massima di 55 euro

La stima di Coldiretti Puglia, «nelle abitazioni massimo 3 o 4 persone»

Pandemia protagonista ancora una volta nelle festività pasquali dei pugliesi. Le restrizioni costringeranno le famiglie a restare sole per il secondo anno consecutivo, con un impatto sulla spesa inevitabilmente negativo. Secondo una stima di Coldiretti, a Pasqua saranno 80mila le persone tra pugliesi e stranieri che dovranno rinunciare alla tradizionale gita per il pranzo nelle strutture agrituristiche tra Pasqua e Pasquetta, rispetto alla media del passato, ovvero sino al 2019.

Se in oltre 1 abitazione su 5 (21%) si tratta di una Pasqua in coppia, nel 51% delle abitazioni il pranzo vedrà riunite dalle 3 alle 4 persone, mentre c’è una fetta del 5% della popolazione che, per forza o per scelta, festeggerà da sola, magari collegandosi in videochiamata con parenti o amici, con il distanziamento sociale imposto che ridurrà il numero totale delle persone a tavola in Puglia con una media di poco superiore a 3 per ogni casa.

Feste blindate dunque: niente riunioni di famiglia con zii, cugini, parenti ed amici. Ed allora spazio alle fantasie culinarie su tavola. I pugliesi, secondo Coldiretti, spenderanno 55 euro a famiglia, con un aumento del 15% rispetto allo scorso anno ma ben al di sotto dei valori del passato che comprendevano nel conto anche ristoranti, trattorie ed agriturismi. L’altra faccia della medaglia, purtroppo, sono i circa 210 mila pugliesi in povertà assoluta che saranno costretti a chiedere aiuto per le festi di Pasqua. Tanti i nuovi poveri a causa della perdita del lavoro. A portare serenità sulle tavole di 20mila famiglie sarà l’iniziativa promossa da Coldiretti, Filiera Italia e Campagna Amica con l’offerta di un pacco di oltre 50 chili con prodotti 100% Made in Italy.

Exit mobile version