Approvato oggi in Consiglio Comunale il Bilancio di Previsione 2021. 9 voti a favore (il Gruppo Costruiamo Insieme), 3 contrari (Gruppo San Ferdinando di Puglia Democratica e Popolare) e 3 astensioni (Gruppo Ideazione Comune).

Un Bilancio che, in termini di competenza, vale complessivamente poco più di 46 milioni di euro. Con una situazione di cassa, al 31.12.2020, pari a 5 milioni e mezzo di euro e con una previsione di avanzo presunto 2020, al netto del riaccertamento dei residui ancora in corso, di oltre 5 milioni di euro, inclusi ovviamente i fondi vincolati ed accantonati.

E’ un Bilancio che, come da pareri espressi dal Responsabile Economico-Finanziario e dal Revisore dei Conti, rispetta:
a) tutti i principi di bilancio prescritti dall’art.162 del D.Lgs. 267 del 2000 e dalle norme del D.Lgs. n.118/2011 e dai principi contabili applicati n. 4/1 e n. 4/2 ad esso allegati;
b) il pareggio finanziario e tutti gli equilibri tabiliti in bilancio per la copertura delle spese correnti e per il finanziamento degli investimenti, secondo le disposizioni contabili recate dal testo unico degli enti locali;
c) la veridicità delle previsioni di entrata e di compatibilità delle previsioni di spesa tenuto conto della possibilità, prevista nel decreto sostegni, del differimento dei termini per l’approvazione delle tariffe TARI;

Il Sindaco Salvatore Puttilli: «E’ un Bilancio di prospettiva perché prevede l’ assunzione di almeno cinque unità di personale e il completamento e la realizzazione di opere pubbliche attese, necessarie e strategiche come da programma triennale delle opere pubbliche ed in linea con le linee programmatiche. E’ un Bilancio che prevede, inoltre, in termini di Riepilogo Generale per Missioni: 3 milioni e mezzo di euro di previsione di spesa a sostegno dei diritti sociali, delle politiche sociali e delle famiglie; oltre 5 milioni di euro destinate alla cultura, all’istruzione e al diritto allo studio; oltre 9 milioni di euro destinate allo sviluppo sostenibile, alla tutela del territorio e dell’ambiente; mezzo milione di euro destinate a ordine pubblico e sicurezza; mezzo milione di euro destinate allo sport e ai giovani;
infine, a valere sulle risorse che saranno trasferite dallo Stato e dopo averne concreta contezza valuteremo, soprattutto in termini di TARI, la possibilità di agire, come abbiamo fatto lo scorso anno, a sostegno delle categorie più colpite dalla pandemia».