Girava indisturbato a bordo della propria auto nell’abitato di San Ferdinando di Puglia, ma quando ha incrociato una pattuglia della Polizia di Stato che gli ha intimato di fermarsi per un controllo ha scelto la fuga, terminata a Trinitapoli con l’arresto dopo un lungo e pericoloso inseguimento. E’ stato arrestato venerdì scorso un 43enne sanferdinandese. L’uomo, una volta notati gli agenti che volevano fermarlo per un controllo, ha preferito mettersi in fuga innescando un pericoloso inseguimento iniziato all’interno dell’abitato di San Ferdinando di Puglia e poi proseguito fuori paese in direzione Trinitapoli. I poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cerignola hanno chiesto rinforzi per agguantare il fuggitivo che avrebbe potuto mettere a rischio l’incolumità di altri cittadini in transito. Una scena da film Hollywoodiano. La corsa del 43enne si è arrestata a Trinitapoli contro un palo dell’illuminazione pubblica. A quel punto il sanferdinandese ha provato addirittura a fuggire sulle proprie gambe in aperta campagna, ma gli agenti di Polizia lo hanno immediatamente bloccato.

L’uomo è stato perquisito e i poliziotti hanno rinvenuto 28 involucri di cocaina pronti per essere spacciati, 445 euro in banconote di piccolo taglio ed una agenda con tutti gli appunti della sua attività di spaccio. Per il 43enne sono scattate le manette per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale e si sono aperte le porte del carcere di Melfi. In sede di udienza di convalida, l’Autorità Giudiziaria ha stabilito nei suoi confronti la misura degli arresti domiciliari.