Il potenziamento dei servizi di vigilanza e controllo, per il rispetto delle norme anti Covid, è stato pianificato, a partire dal prossimo fine settimana e per tutto il periodo natalizio, nel corso dell’odierna Riunione Tecnica di Coordinamento delle Forze di Polizia, presieduta dal Prefetto di Barletta Andria Trani Maurizio Valiante.

Massima attenzione, inevitabilmente, sarà prestata per scongiurare il rischio di assembramenti in prossimità delle arterie maggiormente frequentate per lo shopping natalizio, nonché in quelle zone considerate più a rischio per il possibile ritrovo di giovani.

Servizi straordinari di controllo, in collaborazione con le Polizie Locali e l’Azienda Sanitaria Locale, sono inoltre stati programmati in chiave anti assembramento nei confronti delle attività commerciali, ivi comprese le aree mercatali, anche allo scopo di verificare il puntuale rispetto dei protocolli di sicurezza.

Le Forze di Polizia, inoltre, sono state sensibilizzate ad attuare attente e coordinate misure di vigilanza in prossimità delle stazioni ferroviarie e dei terminal di trasporto pubblico, con particolare attenzione alle aree di prevedibile affollamento, in considerazione del prevedibile incremento, nei prossimi giorni, dei rientri da altri regioni per le festività natalizie, anche in vista dell’entrata in vigore, dal prossimo 21 dicembre, delle ulteriori misure prescrittive che prevedono il divieto di spostamento tra Regioni.

Il Prefetto Valiante ha inoltre richiamato il senso di responsabilità dei cittadini, ai quali è raccomandato un comportamento prudenziale e rispettoso delle misure prescrittive e la massima collaborazione con le Forze di Polizia.

Si riportano infine i dati relativi ai controlli effettuati dalle Forze di Polizia nel territorio della provincia di Barletta Andria Trani a partire dallo scorso 1 dicembre: le persone controllate sono 7.839, di cui 404 sanzionate ai sensi dell’art. 4, comma 1, del Decreto Legge 19/2020; gli esercizi commerciali controllati sono invece 509, con 8 titolari sanzionati amministrativamente ed 8 titolari cui è stata disposta la chiusura provvisoria dell’esercizio.