Il 24 e 25 ottobre torna il “Riconoscimento Giovanni Paolo II”, l’evento che raccoglie le testimonianze di personalità del mondo laico ed ecclesiastico che si sono distinte nel ricordo di Papa Wojtyla e che coinvolge centinaia di studenti. La nona edizione sarà una grande festa a conclusione delle manifestazioni culturali e religiose che nell’ultimo anno, a Bisceglie e San Ferdinando, hanno celebrato il Papa Santo.

Sabato 24, alle ore 10, S.E. Mons. Francisco Javier Lozano Sebastian e Padre Dario Di Giosia, Rettore del Santuario di San Gabriele dell’Addolorata, porteranno il loro saluto ad alcune classi dell’Istituto “Michele Dell’Aquila” di San Ferdinando accolti dal preside professor Ruggiero Isernia; insieme al vicario zonale Mons. Domenico Marrone visiteranno la Chiesa Madre e la cooperativa Coldiretti. Seguirà nel pomeriggio, dalle ore 17, presso l’auditorium “Michele Dell’Aquila”, l’evento-spettacolo durante il quale saranno consegnati i premi 2020 offerti dalla Tangari Made in Italy e i sigilli di pace realizzati dal professor Giuseppe Casaletto.

Saranno insigniti del Riconoscimento: S.E. Mons. Francisco Javier Lozano SebastianPadre Dario Di Giosia, la Golec Uorkiestra, la fondatrice di “Costola Rosa” Simona Amabene, l’artista e atleta paralimpica Annalia Minetti, i cantanti: Paolo MengoliManuela VillaIgor MinervaDaniele Si NasceDevis Manoni, Silva Perentin, gli attori: Daniela PoggiValentina Persia, Luca CapuanoVincenzo Bocciarelli. Inoltre saranno premiati Tommaso Fontana, ex primario del reparto malattie infettive dell’ospedale di Bisceglie, e Francesco Rossi, giornalista di Tele Dehon. Special guest il comico pugliese Umberto Sardella.

Porteranno il saluto della comunità del territorio il presidente della provincia avv. Bernardo Lodispoto e il Sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano.

Domenica 25, invece, è dedicata alle celebrazioni religiose e alle premiazioni delle scuole della provincia che hanno partecipato al concorso studentesco dal tema “Nel rispetto dei diritti umani il segreto della pace vera”. Il programma prevede nella Concattedrale di Bisceglie, alle ore 19, la santa messa presieduta da S.E. Giuseppe Cardinale Petrocchi, arcivescovo di L’Aquila, e da S.E. Mons. Francisco Javier Lozano Sebastian; seguiranno la consegna dei premi e degli attestati per gli studenti. Ad accogliere gli illustri testimoni per la due giorni, quale padre spirituale dell’associazione promotrice del Riconoscimento, ci sarà il rettore della Concattedrale di Bisceglie, don Giuseppe Abbascià.

«L’evento che solitamente si svolge nel mese di maggio – dichiara l’organizzatore e fondatore dell’associazione “Giovanni Paolo II”, professor Natalino Monopoli – è stato rinviato all’autunno a causa della pandemia e si svolgerà in linea con le prescrizioni del nuovo DPCM: posti contingentati e distanziati, registrazione e rilevazione dati, uso obbligatorio di mascherine e gel, misurazione della temperatura all’ingresso, coinvolgimento dei volontari per gestire il corretto svolgimento in sicurezza dell’evento. Abbiamo lavorato sodo per permettere che tutto avvenga tutelando la salute degli spettatori e degli ospiti. Il nostro obiettivo, come sempre, è regalare una due giorni di emozioni nel ricordo di Papa Wojtyla».

L’evento è promosso dall’associazione Giovanni Paolo II e gode del sostegno del Senato della Repubblica, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della Presidenza della Regione Puglia, dell’assessorato all’industria turistica e culturale gestione e valorizzazione dei beni culturali della Regione Puglia,  della Provincia Barletta-Andria-Trani, del Comune di Bisceglie e dell’Arcidiocesi Trani-Barletta-Bisceglie.