La città di Andria piange la sua ottava vittima da quando è iniziata la pandemia da coronavirus. Una donna di 78 anni, ricoverata da tempo all’ospedale Miulli di Acquaviva delle Fonti, si è spenta per l’aggravarsi delle sue condizioni di salute. Tantissime le dimostrazioni di affetto e vicinanza ricevute dai familiari della vittima, tra cui la figlia Giovanna Bruno, ex consigliere comunale e probabile candidato sindaco del centrosinistra alle prossime elezioni amministrative. Una notizia tanto più triste perché giunge nel periodo in cui la morsa del virus si stava progressivamente allentando in tutta la Puglia. Nella provincia Bat sono diminuiti i nuovi contagi ma soprattutto è aumentato il numero dei negativizzati e delle persone avviate verso la completa guarigione. Gli ultimi dati riferiti dalla Asl dicono che ad Andria i pazienti positivi al covid 19 che ancora presentano i sintomi dell’infezione virale sono solo 15. Tutti gli altri casi, circa 40, riguardano pazienti positivi ma senza sintomi o già negativizzati e quindi ritornati alla vita normale.

A Barletta i pazienti con sintomi da covid 19 sono attualmente quattro, una decina le persone positive senza sintomi in isolamento domiciliare. Diverse le guarigioni registratesi anche nella città della Disfida. A Trani nessuna delle 15 persone che hanno contratto il covid 19 ha avuto bisogno del ricovero ospedaliero, due i pazienti completamente guariti dall’infezione e cinque i deceduti. Nella Provincia, chiariscono sempre dalla Asl, sono in tutto 189 i positivi senza sintomi costantemente monitorati dal personale sanitario nelle loro abitazioni in attesa degli ultimi test per la conferma dell’avvenuta guarigione. I focolai sviluppatisi nella RSA “San Giuseppe” di Canosa di Puglia e nella casa di riposo delle Opere Pie Riunite “Bilanzuoli” di Minervino Murge non si sono fortunatamente replicati in altre strutture per anziani del territorio. I tamponi a tappeto eseguiti sino a questo momento in quasi tutte le RSA della Provincia hanno dato esito negativo.