È stato siglato lo scorso 7 novembre il Protocollo di Intesa tra Tribunale di Trani, Ordine degli Avvocati, Ordine delle Professioni Infermieristiche della provincia di Barletta- Andria-Trani e Procura della Repubblica di Trani, avente ad oggetto le regole per iscriversi e permanere nell’Albo dei CTU e Periti del Tribunale di Trani.
«Grazie a questo protocollo anche gli infermieri dell’Ordine OPI BAT potranno iscriversi nella sezione speciale dell’albo CTU del Tribunale di Trani previsto per i consulenti tecnici e periti chiamati a svolgere la loro attività nelle controversie aventi ad oggetto la responsabilità dei sanitari. Un atto doveroso e in linea con l’evoluzione specialistica della professione Infermieristica – sono state le prime parole del Presidente OPI BAT dott. Giuseppe Papagni».
«Si tratta di un importantissimo passo avanti verso la crescita della professione infermieristica – ha continuato il presidente Papagni. Il protocollo riconosce il ruolo sempre più preminente e qualificato dei professionisti infermieri in materia di sicurezza delle cure e della persona assistita e, per questa ragione, li ritiene capaci di poter fornire un contributo specialistico unico».
Il suddetto documento è frutto di recepimento dell’accordo tra il Consiglio Superiore della Magistratura (CSM), il Consiglio nazionale Forense (CNF) e la Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche (FNOPI) per l’armonizzazione dei criteri e delle procedure di formazione degli albi dei periti e dei consulenti tecnici, l. 8 marzo 2017, n.24, in attuazione dell’art. 14 del Protocollo d’intesa tra CSM, CNF e FNOMceO firmato il 24 Maggio 2018.
Il Protocollo d’intesa è stato firmato dal Presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche della Provincia di Barletta-Andria-Trani, dott. Giuseppe PAPAGNI, dal Presidente del Tribunale di Trani, dott. Antonio DE LUCE, dal Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Trani, avv. Tullio BERTOLINO, dal procuratore della Repubblica di Trani dott. Antonino DI MAIO, e dal procuratore aggiunto dott. Achille BIANCHI.
L’albo dei consulenti tecnici del giudice è istituito presso ogni Tribunale ed è diviso in categorie professionali. Se il giudice ha bisogno di particolari accertamenti, può farsi assistere da esperti iscritti all’albo in questione e denominati consulenti tecnici in ambito civile e periti in ambito penale. L’albo è tenuto dal Presidente del Tribunale e tutte le decisioni relative all’ammissione sono prese da un comitato da lui presieduto e composto dal Procuratore della Repubblica e da un professionista iscritto nell’albo professionale designato dal Consiglio dell’ordine della categoria a cui appartiene chi richiede l’iscrizione.
Gli albi circondariali dovranno garantire oltre a quella medico-legale, un’idonea e adeguata rappresentanza di esperti delle discipline specialistiche riferite a tutte le professioni sanitarie e per questo è stata prevista una sezione riservata alla professione infermieristica con “speciale competenza”, dettata non soltanto dal solo possesso del titolo abilitativo alla professione, ma dalla concreta conoscenza teorica e pratica della disciplina, come emerge sia dal curriculum formativo e/o scientifico sia dall’esperienza professionale del singolo esperto. L’OPI BAT si impegna a produrre un vademecum per facilitare l’accesso dei candidati alla procedura, dandone pubblicità sui propri canali istituzionali.