Comunicato stampa a firma del sindaco di San Ferdinando di Puglia Salvatore Puttilli.
«Che Bilancio è, allo Stato, il nostro Bilancio? Una doverosa premessa, è un Bilancio che non consente voli pindarici né tantomeno consente di affrontare situazioni eccezionali. È un Bilancio per cui occorrerà lavorare duramente sulle entrate e sul recupero dell’evasione (in particolare la TARI) e sulla spasmodica ricerca di risorse aggiuntive al fine di finanziare investimenti e spesa corrente.
È un Bilancio, che in termini di competenza, vale quasi 40 milioni di euro. Con un fondo di cassa iniziale pari a circa due milioni di euro ed in prospettiva, e cioè come fondo di cassa finale presunto, pari a quattro milioni e mezzo di euro. È un Bilancio che rispetta i vincoli di finanza pubblica e che ha 2 soli parametri su 10 da considerare negativamente ai fini dell’individuazione delle condizioni di potenziale deficitarietà strutturale. È un Bilancio, in definitiva, sostanzialmente sano e vero anche perché vede crescere il fondo crediti di dubbia esigibilità in misura proporzionale alle difficoltà legate al recupero evasione ICI, IMU e TARSU. È un Bilancio inoltre che sconta ancora una debitoria pregressa piuttosto consistente pari ad una quota per capitale ammortamento mutui e prestiti obbligazionari di circa 420 mila euro annui ma che conserva ancora una percentuale di possibile indebitamento del 4,18%. Quanto agli aspetti di prospettiva, la nostra Amministrazione si è imposta e sta perseguendo l’obiettivo di intercettare risorse terze, nelle attività culturali, circa 500 mila euro sono in arrivo nelle casse comunali rivenienti dal finanziamento dei progetti regionali così come dalle progettualità sulla Rigenerazione Urbana Sostenibile e sul collettamento delle acque pluviali ci aspettiamo ulteriori risorse a sostegno degli investimenti. Siamo in dirittura d’arrivo inoltre per la chiusura dei lavori del Palazzetto dello Sport e per la presentazione del progetto di completamento del Campo Sportivo Comunale».
«Il nostro Bilancio mantiene inalterata la pressione tributaria complessiva prevedendo, come promesso, una lieve diminuizione dell’IMU sui terreni agricoli. Si abolisce inoltre il Ticket mensa scuola per la fascia ISEE da 0 a 2500 euro. È un Bilancio con cui riparte la stagione delle assunzioni al Comune; con la programmazione del fabbisogno di personale, si prevedono infatti ben cinque Assunzioni nel 2018 (di cui quattro a tempo indeterminato e una ex art. 90 del D.Lgs. 267/2000) e tre Assunzioni (a tempo indeterminato) nel 2019. Lo stanziamento più consistente per quanto riguarda la spesa corrente è quello relativo ai diritti sociali, alle politiche sociali e alle famiglie. A seguire l’istruzione e il diritto allo studio, l’ordine pubblico e la sicurezza per un totale di circa 3 milioni e mezzo di euro complessivi. Sulle politiche sociali manteniamo il ruolo di Comune capofila, il tutto frutto anche di una coesione istituzionale territoriale su cui si è lavorato sin dal primo giorno del nostro insediamento. Così come si è lavorato sulle composizioni bonarie (completamento dei lavori del municipio) e nello smussare le problematiche relative all’avvio e alla consegna dei lavori della pubblica illuminazione cittadina. Siamo in procinto inoltre di partecipare ad apposito bando di ulteriore finanziamento delle Cava di Cafiero e, nel contempo, a giorni stipuleremo apposita convenzione con il “Dell’Aquila” al fine di favorire lo sviluppo di attività scientifiche, culturali, didattiche connesse al recupero ambientale e alla divulgazione del patrimonio storico-naturalistico di questo nostro gioiello cittadino. In definitiva, siamo soddisfatti del nostro lavoro; con realismo e serietà ed in piena sinergia con la città, abbiamo programmato misure e interventi utili e necessari alla nostra comunità e alle sue concrete esigenze».