Bagni pubblici, ma solo per gli uomini. E se almeno quelli funzionassero bene, allora ci sarebbe poco da lamentarsi. Ma ai cittadini di San Ferdinando di Puglia non è che soddisfi più tanto il servizio offerto e lo si può capire anche dal semplice fatto che in piazza della Costituzione non ci sia un bagno per i disabili. E non solo. Appena si scendono le scale il fetore è stomachevole e lo scenario sin da subito non è dei migliori. Chiaramente nessuno si aspetterebbe di trovare divani in pelle e lampadari di cristallo, ma almeno l’urina sul pavimento e le feci nel water si potrebbero evitare sia da parte dei cittadini che da parte di chi dovrebbe pulire. Inoltre, non tutti i bagni sono accessibili (ce ne sono alcuni chiusi), le tubazioni dei lavandini perdono acqua e i rubinetti sono rotti.

La situazione non migliora nel corridoio degli urinatoi dove per terra c’è un lago di urina e acqua di scarico. La difficoltà maggiore è delle donne che non posso usufruire del bagno, in quanto l’ala riservata a loro è stata chiusa e i bagni degli uomini, oltre a non preservare l’intimità, sono del modello turco cioè a rasoterra.