Nel corso dell’ultimo fine settimana, in tutto il basso tavoliere, i Carabinieri della Compagnia di Cerignola hanno effettuato serrati controlli a tutti i soggetti sottoposti ad obblighi, oltre che un’attenta vigilanza di buona parte di tutte le zone di spaccio del centro ofantino. Il bilancio è stato di cinque arresti per evasione, un ulteriore arresto in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare, due denunce, con contestuale ritiro di patente a soggetti che si sono rifiutati di sottoporsi agli accertamenti per l’individuazione di tracce di stupefacenti nel sangue, ed il sequestro contro ignoti di alcuni grammi di cocaina e hashish.

A finire in manette per evasione dai domiciliari sono stati Giovanni Mugeo cl. ’71, di San Ferdinando di Puglia, Antonio Musicco, cl. ’84, Antonio Carosiello, cl. ’71, Vincenzo Carosiello, cl. ’57, Antonio Piacentino, cl. ’64, questi ultimi tutti di Cerignola, tutti pregiudicati. Gli stessi, sottoposti agli arresti domiciliari, sono stati tutti sorpresi all’esterno delle rispettive abitazioni  dai militari delle locali Stazioni e dell’Aliquota Radiomobile del NORM. Nel caso dei due fratelli Carosiello, Vincenzo era uscito dalla propria abitazione per  cercare di evitare l’arresto del fratello Antonio, sorpreso poco prima sulla strada davanti alla propria casa, con l’unica conseguenza di farsi arrestare anche lui. Sono stati entrambi risottoposti agli arresti domiciliari.