Un competizione giocata, un trofeo portato a casa. Meglio di così non avrebbe potuto fare la Real Sandos, squadra femminile di calcio a 5, che si è posizionati davanti a tutti in Coppa Italia. Un risultato che rientra di diritto negli annali dello sport locale. Questo lo ha ben capito il comune di San Ferdinando di Puglia, sede legale della squadra, che ha voluto premiare le giovani atlete per il lustro dato alla città. In omaggio l’amministrazione comunale ha dato alle ragazze un palazzetto dello sport, a costo 0, per farle allenare e gareggiate. La struttura che sta per nascere in via Gramsci, vicino all’area mercatale, rispetterà tutte le norme previste dal regolamento per poter svolgere campionati e tornei di serie A calcio a 5. «La squadra avrà un campo in cui poter giocare – ha affermato il sindaco Michele Lamacchia – con tutte le autorizzazioni del Coni e dalla federazione. Il palazzetto dello sport conterrà 350 spettatori e il campo corrisponderà ai regolamenti del calcio a 5, del basket e della palla a volo. Un omaggio allo sport e a tanti giovani che lo praticano». Insomma, la femminile è stata accolta dalle istituzioni di San Ferdinando come si conviene a chi compie un’impresa sportiva. Cosa che non è accaduto con le istituzioni di Margherita di Savoia, dove però non è mancato il calore dei tifosi e dei salinari.

«Lo sport – ha affermato l’assessore al ramo, Salvatore Russo, che ha organizzato la cerimonia – è socialità. È un modo per stare insieme e allontare i giovani dalle devianze e dalle droghe. All’inizio del mandato ci siamo posti di creare infrastrutture in grado di permettere ai giovani di fare attività sportiva anche autogestita. Questo lo abbiamo fatto in maniera autonoma, come amministrazione, con le associazioni del posto, a seconda della loro specialità. Abbiamo cercato di tessere una rete con le scuole, posto per formare i ragazzi allo sport invece di lasciarli in preda alle tante devianze che la società oggi propone». Un lavoro con le scuole che verrà fatto in accordo con la Real Sandos che racconterà ai ragazzi l’esperienza vissuta. «Una gioia immensa e un grande onore – ha dichiarato il presidente Maria Distaso -. Sono orgogliosa delle mie ragazze e ringrazio il comune di San Ferdinando. Loro non ci conoscevano ma è come se ci conoscessero da una vita. Io mi sento adottata da questo Comune che ha condiviso con noi la voglia di fare e di crescere». Una vittoria di tutti coloro hanno creduto e partecipato al progetto Real Sandos. «La soddisfazione più grande è stata alzare la coppa come i grandi campioni del calcio – ha concluso il capitano Rossella Bonasia -. Io sulla carta sono il capitano, ma in realtà siamo un gruppo unito».