Una parte farà il sindaco, l’altra il vicesindaco. Sempre in caso di vittoria. Accordarsi è stato necessario per acconteare le richieste dei due schieramenti. Comprendere la logica del patto Puttilli – Camporeale è semplice, basta procedere con ordine. A San Ferdinando di Puglia l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Michele Lamacchia, è in scadenza di mandato e gli schieramenti per la corsa al comune iniziano a formarsi. Il centro destra guidato dalla coppia Salvatore Puttili – Aniello Masciulli ha creato un gruppo politico, “Costruiamo insieme”, fuori da ogni ideale di partito e con l’obiettivo di: «Partire dai cittadini per capire cosa vada cambiato di questa città», come hanno affermato loro stessi. Un progetto condiviso anche da una parte del Partito Democratico, quella dei tre Conscenziosi che si sono distaccati dalla maggioranza dopo la vicenda della dimissioni di Lamacchia: Arianna Camporeale, Giacomo Rosario De Michele e Raffaele Visagio.

Insomma, le due parti si sono unite e hanno sposato uno stesso progetto, ma le richieste di entrambe erano rilevanti: i 3 del Pd avevano delineato Arianna Camporeale come candidato sindaco, mentre Puttilli voleva riprorre la propria candidatura. Alla fine hanno dovuto fare per forza una sintesi e l’hanno fatta con un patto: il patto Puttilli – Camporeale. In caso di vittoria Salvatore Puttilli sarà il sindaco, mentre Arianna Camporeale sarà il vicesindaco e di fatto andrà a riacquistare la carica che rivestiva ai tempi dell’amministrazione Lamacchia.