Cibo sano e servito caldo sui banchi di scuola. Tutto arriva sigillato in appositi contenitori ed è trasportato da Foggia in furgoni termici. Insomma in sole 2 ore il pasto va dalla cucina alla tavola. Più controllato di così un servizio mensa è difficile trovarlo, soprattutto se si considera che genitori e amministrazione comunale verificano personalmente ciò che mangiano i ragazzi. A San Ferdinando di Puglia è partito il servizio mensa con la ditta Scardi che ha sede a Roma e le scuole coinvolte sono gli istituti comprensivi “Giovanni XXIII” e “De Amicis”.

Il servizio è partito con un leggero ritardo dovuto all’organizzazione scuola-famiglia in merito alla certificazione Isee e quindi alle fasce di reddito delle famiglie. La scelta dei menù e il controllo della qualità dei pasti distribuiti è a carico dell’amministrazione rappresentata dall’Ufficio Scuola sotto la supervisione dell’assessore al ramo, Salvatore Russo, e dalla Commissione Mensa rappresentata dai docenti e dai genitori degli studenti. I menù tengono conto non solo delle esigenze nutrizionali dei bambini ma anche di quelle specifiche dovute ad allergie, intolleranze alimentari e diversi credi religiosi, con un numero di pasti pari a 11. Nel 2011 sono stati dispensati in media 270 pasti, mentre nel 2015 c’è stato un aumento in quanto il servizio è stato esteso alla scuola primaria che non era mai stata coinvolta, fino ad arrivare a circa 450 pasti.