Sospensione dell’efficacia di alcune ordinanze sindacali. Questo è l’ultimo tassello della vicenda giudiziaria che vede come protagonisti la Sia, società concessionaria del consorzio igiene ambientale Foggia 4, e il comune di San Ferdinando di Puglia, in ordine alla mancata sottoscrizione dell’addendum di 700mila euro richiesto dall’azienda e che in pratica avrebbe portato a una integrazione al contratto già firmato fra le parti nel 2012. Il TAR, tribunale amministrativo regionale, con un decreto pubblicato lo scorso 14 novembre ha accolto il ricorso di Sia in merito alla sospensione dell’efficacia di alcune ordinanze sindacali, ritenendo, dopo un primo sommario esame, che per le stesse apparirebbero fondati i profili di illegittimità denunciati dalla società ricorrente. Infatti sembrano mancare le condizioni e i presupposti per l’adozione di provvedimenti ritenuti contingibili e urgenti dall’amministrazione comunale.

Queste ordinanze, lo ricordiamo, riguardano le richieste fatte dall’amministrazione alla ditta Eco Servizi Ambientali di provvedere a effettuare il servizio di raccolta, trasporto, spazzamento e smaltimento dei rifiuti solidi urbani non raccolti dalla Sia in alcuni punti della città nei mesi scorsi. Il prossimo 6 dicembre è fissata la camera di consiglio.