«Panchine rotte, lampioni frantumati, contenitori per la spazzatura rimossi, elementi del monumento dei caduti deposti, siamo nel buon salotto del centro di San Ferdinando di Puglia , Piazza Giovanni Paolo II, esattamente alle spalle della Chiesa Madre». Ad affermarlo in una nota scritta è GIoventù Nazionale-Movimento giovanile Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale che ha continuato: «Arrivando sul si può vedere che le barbarie e l’inciviltà spadroneggiano  in una zona del centro abitato, con tanto di segnaletica la indica come zona videosorvegliata. Tutto adiacente all’ex palazzo di città dove si svolgono le sedute del Consiglio comunale. A tal proposito c’è da evidenziare che l’amministrazione comunale ha speso migliaia e migliaia di euro in passato per la videosorveglianza e si continuano a spendere ben 3.660 euro annuali che per 3 anni equivalgono a 10.980 euro fino al 2018 per la “manutenzione annuale del sistema di videosorveglianza urbana”. Noi ci chiediamo ma con questi quattrini spesi da parte dell’amministrazione comunale si può garantire un sistema di videosorveglianza efficiente e attivo 24 ore su 24? Le telecamere sono state posizionate in modo tale da avere un ampio raggio visivo di tutta la zona?».

«Un’amministrazione comunale che sanziona i manifesti dei partiti d’opposizione con la doppia morale che non rispettavano la normativa del decoro urbano perché non ancorati, dovrebbe pensare a gestire al meglio i soldi pubblici versando la sua attenzione per garantire sicurezza ed efficacia a  mantenere il decoro urbano sanzionando gli incivili, e non trovando in qualche modo il motivo o il pretesto per negare la libertà di espressione. Dall’amministrazione comunale “spendi spandi effendi” – come cita una cvanzone di Rino Gaetano – si attendono serie delucidazioni».

 

GIoventù Nazionale-Movimento giovanile Fratelli d’Italia-AN San Ferdinando di Puglia